L’Olivetta Spahija che voleva LeBron ha preferito Venezia

E’ bello e impossibile che tutte e due possano perdere, come vorrei, nella stessa finale di Coppa Italia e così non guardo il duello romano tra la squadra più amata dalla vergognosa Gazzetta e la più sfigata d’Italia se non… Continua a leggere

Petrucci e Messi(n)a culo e camicia contro patron Zanetti

Bombe o non bombe, sono finalmente arrivato a Roma. Ma non sono passato a trovare Giannino visto che ci siamo già sentiti domenica pomeriggio al telefono ed è stato molto carino ad invitarmi sabato a Trieste per Italia-Slovenia. Intanto aspetto… Continua a leggere

Al Circo Massimo è nata l’Italia di Cochi e Renato Pozzecco

Stamattina, come tutti i tre di giugno, la prima cosa che faccio da oltre quarant’anni, stropicciandomi gli occhi e schiarendomi la voce, dopo essermi lavato in fretta come i gattini, è telefonare a Sandro Gamba per regalargli canestri e ancora… Continua a leggere

Tutti hanno uno scheletro nell’armadio a partire da Sky

Dal mazzo di chiavi che aprono gli armadi degli scheletri del basket la prima che ho pescato, e non proprio a caso, altrimenti sarei “falso e vergognoso” come ha detto ieri Alessandro Gentile di Toto Bulgheroni che l’aveva tirato a… Continua a leggere

Erode Messi(n)a presidente della Repubblica: perchè no?

Ho cominciato l’anno con Amadeus e Cristiano Malgioglio. E quindi come posso pensare che il 2022 sarà diverso e migliore del 2021? Difatti non mi sogno neanche di pensarlo. Oggi soltanto sarà (forse) meno peggio di ieri. Almeno per me.… Continua a leggere

Pogacar, il giovane Cannibale più affamato di Merckx

Il 2 giugno nel Bel Paese, che non esiste più, si festeggia la Repubblica sempre che la tragi-comica Facciotta Nera, bella (ex) missina, non salga al potere e assieme al Cazzaro Verde democraticamente non la sopprimano. Negli States invece il… Continua a leggere

La farina del Sacchetti, il sì di Daye e la rottura del Poz

Sull’Aventino in fondo non stavo poi così male. Anzi, me la sono passata in quel quartiere residenziale oggi diventato di lusso dopo esser stato di borgata. Peccato che le Terme di Caracalla fossero ancora chiuse altrimenti, tra le rovine di… Continua a leggere

Una serie A di 20 squadre con Verona, Torino e Ravenna?

L’ultima volta è stata il 9 febbraio. Poco più di due mesi fa. Una domenica prima di cena. Il derby veneto al Taliercio dopo non so più quanti lustri: Venezia contro Treviso. Nel vecchio palasport che chissà se mai rivedremo… Continua a leggere

Nella Lega di tutti contro tutti almeno Gandini non trema

Oggi è il 9 aprile, giovedì santo. Che poi sia anche l’onomastico di Demetrio Albertini, il metronomo del Milan di Righetto Sacchi, credo che non interessi a molti e comunque non penso che la notizia scatenerà domani sin dal primo… Continua a leggere

La sorpresa di Pasqua della Reyer sarà forse Adrian Banks

Sarò breve. E fate bene a non credermi. Oggi, se fosse possibile, vorrei parlare solo di palla nel cestino, ma poi lo Scacciapensieri s’offenderebbe da morire e allora vediamo un po’ con cos’altro potrei stuzzicarvi l’appetito dopo che vi ho… Continua a leggere

Don Chisciotte e Sancio Pancia contro i mulini della Lega

Fatemi capire perché non c’arrivo e non voglio chiedere aiuto a Gesù Cripto in questa settimana santa nella quale dovrà portare venerdì la croce pure per il suo Messi(n)a tradito nell’Orto degli ulivi prima di tutto da se stesso e… Continua a leggere

Toti ai Napoleoni della Lega: E’ un accanimento terapeutico

Vi avevo parlato ieri dei matti ma matti veri. Quelli che si credono sul serio Napoleone e accettano persino d’essere rinchiusi nel manicomio dell’isola di Sant’Elena. E che magari vorrebbero anche domani riprendere a giocare il loro campionato di pallacanestro… Continua a leggere