Stamattina, come tutti i tre di giugno, la prima cosa che faccio da oltre quarant’anni, stropicciandomi gli occhi e schiarendomi la voce, dopo essermi lavato in fretta come i gattini, è telefonare a Sandro Gamba per regalargli canestri e ancora… Continua a leggere
Sono le sette passate da quasi mezzora. Fuori comincia ad albeggiare. Sarà una bella giornata. Credo. E nemmeno molto fredda. Sopra lo zero. Ma comunque non mi muovo oggi di casa nemmeno se mi arriva una cannonata tra capo e… Continua a leggere
C’è troppa gente per strada. Io non esco (quasi) mai. Se non quando devo fare un salto all’ospedale per qualche controllo e ne farei molto volentieri a meno. Me lo dice la Tigre. Che ogni tanto va fuori a fare… Continua a leggere
Non l’ho mai sentito parlar male di qualcuno. Neanche di quel bastardo, per non dire molto di peggio, del figlio di Klara Poelzl e Alois Hitler. In fondo, raccontava, non erano poi così brutti gli acquarelli pubblicitari che vendeva all’angolo… Continua a leggere
Era proprio disperato Fabrizio Roncone. “Toglieteci tutto, ma non Casalino”, gridava su Sette, il settimanale del Corriere della Sera, affinché lo sentissero anche al Colle. Quel giorno di tardo agosto il Fatto Quotidiano titolava “Di Maio resiste alle sirene: Conte… Continua a leggere
La mortadella è di sinistra se la cioccolata è di destra. Anche il Papa ultimamente è un po’ a sinistra, ma è il demonio che ora è andato a destra. Così cantava nel 1992 Giorgio Gaber, il signor G di… Continua a leggere
Se me la sbrigo in fretta, facciamo in meno di un’oretta, magari potrei sfornare ogni giorno uno Scacciapensieri prima che scenda la sera e prima di leggere i giornali dopo la dolce pennichella della calda domenica al termine del trionfo… Continua a leggere
Dalle sette ho la tivù accesa sul golf. Fuori pioviggina, ma la giornata sarà calda e umida. Ho avuto un sacco di cose da fare nelle ultime quarantott’ore che mi hanno tenuto lontano dalla scrivania, ma mi rifarò: promesso. Sul… Continua a leggere
Doveva piovere a dirotto: avevano previsto. Ma per fortuna si sono sbagliati. Come purtroppo capita sempre più spesso nel Paese del Grillo parlante e del Di Maio in peggio. E così siamo andati lo stesso nel bosco. Che non era… Continua a leggere
Un amico mi ha detto che a Monica Bellucci sta cadendo il culo. E io ho subito pensato alla volpe e l’uva, la favola più diffusa tra i maschi nostrani. Anche stamattina ho trovato l’Edicola Fiore un po’ fiacca, ma… Continua a leggere
Di cosa parliamo? Di quel che volete. Del gol di Salah che si sbarazza di Peluso sbattendolo via a due mani e di Riccardo Trevisani, che pure è il più bravo telecronista di Sky, che dice: “Nemmeno i giocatori del… Continua a leggere
Ancora tu? Ha chiesto di soppiatto la Divina alla nostra. Guardandola storta e inventandosi un attimo dopo il sorriso più falso dell’ultimo millennio. Ma non dovevamo vederci più? Domanda inutile. Le avrebbe voluto rispondere Sofia cantando Lucio Battisti, ma l’aveva di… Continua a leggere