Vuoi seguire la partita di Sinner con me in televisione?

Anche la Torre dell’Orologio di Piazza San Marco cade a pezzi. A Venezia, e se no dove?, ma è sempre bene precisarlo con tutti gli ignoranti che girano per le strade di questo Bel Paese allo sfascio e di questo… Continua a leggere

Sinner non si tocca e che la Wada vada pure a quel paese

Claudio Pea felice di ritorno dalla Santa Messa in Duomo, nella domenica di San Michele Arcangelo, patrono di Mestre, dove sono nato e vivo, e dei poliziotti del Bel Paese che, pure loro, in verità faticano a capire in quale… Continua a leggere

Don Carmelo Paternico’ vi consiglia la Birra Messina

Io non bevo. Bevevo. Anche troppo, calunniavano quelli della Banda Osiris di fratel Cicciobello (o Cicciobel?) Tranquillo. Sino a cinque anni fa. Mentre avevo già smesso di fumare. Anche di nascosto. Nel bosco. Mentre andavo a finferli. Poi mi sono… Continua a leggere

Tra Spissu e Mannion chi è stato il vero bluff dell’anno?

Il cellulare ha compiuto 50 anni un mese fa. Pesava più d’un chilo e lo paragonarono ad una vecchia scatola da scarpe, non poteva stare acceso più di mezz’ora e per ricaricarlo non bastava una notte intera. Fu inventato da… Continua a leggere

Basket fuorilegge e ora le spinte federali all’Armani

Sarebbe bastato leggermi sabato scorso. Non l’avete fatto? Peggio per voi, baskettari dei miei stivali, che pretendereste da me che non scriva nemmeno una riga di calcio perché magari non avete nemmeno avuto la fortuna d’essere nati bianconeri e allora… Continua a leggere

Ho deciso: al cross di Chiesa preferisco l’assist di Milos

Da qualche mattina mi sveglio alle sette con Fiorello che è sempre divertente, allegro, simpatico, bravo, brillante. Insomma unico. Eppure interista. Con la sua rassegna-stampa madida d’un’ironia pungente e leggera che gli invidio appassionatamente. “Hanno arrestato l’ultimo padrino. Così adesso… Continua a leggere

Divieto di svolta, ma il Trinacriciuto non lascia l’Armani

Non è ancora l’alba e già piove, governo ladro: mi rifugio così subito sotto la doccia che almeno è bollente. Sono da poco passate le sette, come sette sono in fila indiana le batoste che la Milano del nostro povero… Continua a leggere

Bomba o non bomba è ora rottura tra Baraldi e la Lega

Bomba o non bomba, sono certo che prima o poi arriverò anche a Roma. Dove lunedì si è svolto il consiglio federale in call conference dal quale non è trapelato sinora praticamente nulla. A parte un’intervista del presidente federale al… Continua a leggere

Fragilissimo ma felice d’aver fatto la quarta dose di Pfizer

Ogni qual volta scendo la rampa del Cup dell’ospedale di Padova quel murales di Wonder Woman in camice, con mascherina e stetoscopio (nella foto), contro il quale ci vai per forza (quasi) a sbattere addosso, mi trasmette una carica, intesa… Continua a leggere

Mondiali ’98: drogarono Ronaldo più di un cavallo

Da dove ricomincio? Ancora non lo so. Intanto, ridendo (poco) e scherzando (ancora meno), è da una settimana che non mi faccio vivo. E questo non è carino nei confronti dei non pochi aficionados, specie di pallacanestro, che ancora mi… Continua a leggere

La crisi nera della Reyer, una vecchia malata ma di cosa?

Sono di fretta e quindi vado subito al sodo senza perdermi in chiacchiere come mi piace da morire. Anche se l’argento di Sofia Goggia a Pechino avrebbe meritato un quarto d’ora d’applausi che Milly Carlucci e Carlo Conti avrebbero chiamato… Continua a leggere

Mi piange il cuore ma il primo da vendere è subito Dybala

E’ stato un weekend tutto da dimenticare. Almeno per i miei gusti. A parte il trionfo nel superG di Sankt Moritz della Bisbetica domata, Federica Brignone. Che le gazzette sportive possono raccontarvela come vogliono: felice e sorridente, e persino generosa… Continua a leggere