Se P(r)ozzecco va alla Virtus giuro che entro in convento

Da dove (ri)comincio? Ho solo l’imbarazzo della scelta, ma non ho neanche troppo tempo da perdere visto che l’ultimo atto delle finali sta per iniziare e non voglio perdermi la diretta su La Nove o, se preferite, su Eurosport 1… Continua a leggere

L’Olivetta Spahija che voleva LeBron ha preferito Venezia

E’ bello e impossibile che tutte e due possano perdere, come vorrei, nella stessa finale di Coppa Italia e così non guardo il duello romano tra la squadra più amata dalla vergognosa Gazzetta e la più sfigata d’Italia se non… Continua a leggere

Al Circo Massimo è nata l’Italia di Cochi e Renato Pozzecco

Stamattina, come tutti i tre di giugno, la prima cosa che faccio da oltre quarant’anni, stropicciandomi gli occhi e schiarendomi la voce, dopo essermi lavato in fretta come i gattini, è telefonare a Sandro Gamba per regalargli canestri e ancora… Continua a leggere

Il sesto uomo dell’Armani: Paternicò o l’arbitro ucraino?

Dallo 0-2 non ci si salva. Questo stavo scrivendo ieri dopo la pennichella alla quale non rinuncio nemmeno se viene giù il mondo. E ho riacceso il cellulare che spengo proprio per godermi quella magnifica oretta pomeridiana di riposo. Quando… Continua a leggere

Erode Messi(n)a presidente della Repubblica: perchè no?

Ho cominciato l’anno con Amadeus e Cristiano Malgioglio. E quindi come posso pensare che il 2022 sarà diverso e migliore del 2021? Difatti non mi sogno neanche di pensarlo. Oggi soltanto sarà (forse) meno peggio di ieri. Almeno per me.… Continua a leggere

Mi basta che Giannino dica: Mai più Messi(n)a in nazionale

Artiglio Caja mi aveva messo una pulce nell’orecchio: “Questa Serbia si può anche battere”. E ci ha indovinato, unico al mondo. Come Max Chef Menetti in tempi non sospetti aveva pronosticato lo scudetto della Virtus, ma non il 4-0 sull’invincibile… Continua a leggere

Domenica delle Palme dell’83: Genoa-Inter 2-3 col trucco

Ricorderemo tutti questa domenica delle Palme del 2020, anno bisesto, anno funesto. E questi giorni di coprifuoco. Come vuole che si dica il professor Francesco Sabatini, il caro presidente onorario dell’Accademia della Crusca, lucidissimo ottantottenne che aborra le parole in… Continua a leggere