Banchi nuovo cittì e De Raffaele non più sui carboni accesi

5 marzo, mercoledì       D’ora in poi mi divertirò a fare le pulci alla Gazzetta ogni qual volta in cui potrò. Ovvero tutti i giorni se tutti i giorni scrivessi. E invece non scrivo dal mese scorso e non perché… Continua a leggere

La mia felicità è essere diventato (forse) molto più buono

7 febbraio, venerdì        Cambio vita o, meglio, abitudini. Anche perché meglio di così non avrei mai pensato di poter stare dopo tutto quel che ho dovuto passare nell’ultimo quinquennio. Covid escluso. Ho recuperato ad esempio quasi tutti i gusti… Continua a leggere

Se la Virtus gioca come a Venezia perde stesera con Kaunas

Non posso più fare a meno di pubblicare le mie articolesse solo sul mio sito www.claudiopea.it, alias Mors tua vita Pea, perchè gli amici di Facebook sono oltre tutto pure pigri e quindi, abbiate pazienza, cari aficionados, come vergava l’immenso… Continua a leggere

Don Carmelo Paternico’ vi consiglia la Birra Messina

Io non bevo. Bevevo. Anche troppo, calunniavano quelli della Banda Osiris di fratel Cicciobello (o Cicciobel?) Tranquillo. Sino a cinque anni fa. Mentre avevo già smesso di fumare. Anche di nascosto. Nel bosco. Mentre andavo a finferli. Poi mi sono… Continua a leggere

Banchi allenatore dell’anno ma non vincerà lo scudetto

Argomento del giorno: gli allenatori. Che sono bravi – punto primo – se hanno buoni giocatori da allenare. Altrimenti sono Max Allegri o Gian Piero Gasperini e Simone Pianigiani o Artiglio Caja. Parlando in primis di quelli del calcio. E… Continua a leggere

Un caffè molto amaro: Segafredo potrebbe anche mollare

Sono un giornalista in pensione ormai da qualche anno. E da qualche anno sono un uomo libero finalmente di scrivere con ironia e vigore, se mi riesce, quel che voglio e quando mi pare. Anche adesso. Ad un paio d’ore… Continua a leggere

Tra Spissu e Mannion chi è stato il vero bluff dell’anno?

Il cellulare ha compiuto 50 anni un mese fa. Pesava più d’un chilo e lo paragonarono ad una vecchia scatola da scarpe, non poteva stare acceso più di mezz’ora e per ricaricarlo non bastava una notte intera. Fu inventato da… Continua a leggere

Divieto di svolta, ma il Trinacriciuto non lascia l’Armani

Non è ancora l’alba e già piove, governo ladro: mi rifugio così subito sotto la doccia che almeno è bollente. Sono da poco passate le sette, come sette sono in fila indiana le batoste che la Milano del nostro povero… Continua a leggere

L’omertà del Tranquillo tacchino in difesa del suo Messina

Mi chiedevo perché ogni volta nel Giorno del Ringraziamento, che gli americani a stelle e a strisce festeggiano dal 1777 il quarto giovedì di novembre, come è accaduto anche una settimana fa, mi viene sempre in mente Cicciobello Tranquillo che,… Continua a leggere

Al Circo Massimo è nata l’Italia di Cochi e Renato Pozzecco

Stamattina, come tutti i tre di giugno, la prima cosa che faccio da oltre quarant’anni, stropicciandomi gli occhi e schiarendomi la voce, dopo essermi lavato in fretta come i gattini, è telefonare a Sandro Gamba per regalargli canestri e ancora… Continua a leggere

Quella tripla che Belinelli non avrebbe mai dovuto segnare

Non so se sia sfiga o altro. Probabilmente altro. Ovvero tutte le deficienze del nostro sistema basket che vengono al pettine in una serata nella quale mi ero tranquillamente seduto alle otto in poltrona davanti alla televisione per vedere Trento-Venezia,… Continua a leggere