Quella con l’Inter è stata la mia ultima volta allo Stadium

9 marzo, domenica         Sarò breve: più facile a dirsi che a farsi. Soprattutto per me. Sbrodolone che non sono altro. Specie dopo l’ultimo articolo, che io preferisco sempre chiamare pezzo, che non finiva più. Sei cartelle abbondanti che non… Continua a leggere

La mia felicità è essere diventato (forse) molto più buono

7 febbraio, venerdì        Cambio vita o, meglio, abitudini. Anche perché meglio di così non avrei mai pensato di poter stare dopo tutto quel che ho dovuto passare nell’ultimo quinquennio. Covid escluso. Ho recuperato ad esempio quasi tutti i gusti… Continua a leggere

Ma cosa ci fa Melli da Fazio? Il pesciolone fuor d’acqua…

Da oggi siamo in 6 miliardi sulla faccia della Terra e quindi ero proprio curioso di sapere quante casalinghe ieri hanno rinunciato a vedere Il Paradiso delle signore, l’imperdibile serie-tv di metà pomeriggio sull’Uno con Marco di Sant’Erasmo che non… Continua a leggere

Melli s’esclude dalla nazionale e il Poz è felice lo stesso

Ricomincio da tre. Che la scuola pitagorica considerava un numero perfetto in quanto sintesi del pari (due) e del dispari (uno). Il dono della sintesi? Ecco, quella che proprio manca a me. Come del resto all’Orso Eleni chiuso ormai nella… Continua a leggere

Su quel carro dei vincitori trainato da asini non ci salgo

Davvero qualcuno può essere stato sfiorato dal dubbio che ieri sarei salito sul carro dei vincitori trainato da un paio d’asini di giornalisti (vedi foto, ndr) per celebrare lo scudetto del basket come ha fatto l’ultrà intertriste Giorgio Specchia nel… Continua a leggere

Messina, santo e martire, al rogo come Giovanna d’Arco

Telegraficamente senza fili. Se ne sono capace. Ne dubito, ma almeno ci provo. Ho passato una settimana oltre modo difficile tra il Giustinianeo, il vecchio (caro) ospedale di Padova, dove martedì mi hanno beccato anche i valori della glicemia un… Continua a leggere

Tutti hanno uno scheletro nell’armadio a partire da Sky

Dal mazzo di chiavi che aprono gli armadi degli scheletri del basket la prima che ho pescato, e non proprio a caso, altrimenti sarei “falso e vergognoso” come ha detto ieri Alessandro Gentile di Toto Bulgheroni che l’aveva tirato a… Continua a leggere

Mondiali ’98: drogarono Ronaldo più di un cavallo

Da dove ricomincio? Ancora non lo so. Intanto, ridendo (poco) e scherzando (ancora meno), è da una settimana che non mi faccio vivo. E questo non è carino nei confronti dei non pochi aficionados, specie di pallacanestro, che ancora mi… Continua a leggere

Don Gel Scariolo è meglio del Messi(n)a, parola di Popovich

Non era mia intenzione, lo giuro, far scoppiare tutto questo popò di casino. Mi ero solo fatto una domanda: cosa gli ha fatto di male la palla nel cestino per essere tanto detestata da Auro Bulbarelli, direttore di Raisport ed… Continua a leggere

Mi basta che Giannino dica: Mai più Messi(n)a in nazionale

Artiglio Caja mi aveva messo una pulce nell’orecchio: “Questa Serbia si può anche battere”. E ci ha indovinato, unico al mondo. Come Max Chef Menetti in tempi non sospetti aveva pronosticato lo scudetto della Virtus, ma non il 4-0 sull’invincibile… Continua a leggere