Derek Willis, dalla riserva indiana alla nuova bella Reyer

Il suo nome è Derek Willis, meraviglioso indiano degli Stati Uniti d’America, già ammirato a Brindisi nell’anno dello scudetto Segafredo e del cappotto virtussino (4-0) rifilato all’Armani come mi piace ogni volta ricordare agli smemorati fans milanesi d’Ettorre il Messi(n)a,… Continua a leggere

Quella tripla che Belinelli non avrebbe mai dovuto segnare

Non so se sia sfiga o altro. Probabilmente altro. Ovvero tutte le deficienze del nostro sistema basket che vengono al pettine in una serata nella quale mi ero tranquillamente seduto alle otto in poltrona davanti alla televisione per vedere Trento-Venezia,… Continua a leggere