Stefania e Amos: nasce dal curling il primo sogno olimpico

Il Giorno del Presidente nel primo pomeriggio di Raiuno mi ha emozionato: non lo nascondo. E non perché sono ormai un povero vecchio che si commuove facilmente o va matto per Sergio Mattarella. La cui rielezione in verità non mi… Continua a leggere

Solo un matto può andare a Pesaro per la Coppa Italia

Ho avuto un’idea meravigliosa. Capita anche a me. Ma non più di una volta all’anno. Altrimenti mi monto la testa. Come Queen Elisabeth Casellati che voleva diventare presidente della Repubblica e non si è staccata dal cellulare (all’orecchio) nemmeno per… Continua a leggere

Una misera serie A al via ma tien banco il libro di Minucci

Non so se il 21 settembre sia stato l’ultimo giorno di questa dolcissima estate olimpica dell’emisfero boreale iniziata il 21 giugno con Matteo Berrettini che ha vinto sull’erba del Queen’s. Dodici ore di luce e dodici ore di buio. E’… Continua a leggere

La prima medaglia d’oro dell’Italia a Tokyo: Paola Egonu

Le Olimpiadi si chiamano anche Giochi. O mi sbaglio? Cioè dovrebbero essere soprattutto svago, festa, allegria. Bucando con entusiasmo gli anelli dei cinque cerchi come i palloncini con uno spillo. Un salto, provando anche a sorridere, oltre la pandemia. Che… Continua a leggere

Si va a Tokyo grazie soprattutto agli scarti di Sacchetti

Penso che nel Belpaese dei balocchi e dei Salvini si dia troppo importanza agli allenatori e molto meno a quelli che poi invece sono i veri protagonisti della scena: i giocatori. Nel bene o nel male. Nella buona o nella… Continua a leggere

La farina del Sacchetti, il sì di Daye e la rottura del Poz

Sull’Aventino in fondo non stavo poi così male. Anzi, me la sono passata in quel quartiere residenziale oggi diventato di lusso dopo esser stato di borgata. Peccato che le Terme di Caracalla fossero ancora chiuse altrimenti, tra le rovine di… Continua a leggere

Solo Milano ha i danee per prendere Datome e De Colo

C’è ben poco da stare allegri se avesse ragione l’epidemiologo Zach Binney della Emory University di Atlanta secondo il quale gli stadi potrebbero rimanere vietati al pubblico addirittura per un anno e mezzo. A partire da oggi. Questa è la… Continua a leggere

Al Bombolone non tutte le ciambelle riescono con il buco

Non l’ho mai sentito parlar male di qualcuno. Neanche di quel bastardo, per non dire molto di peggio, del figlio di Klara Poelzl e Alois Hitler. In fondo, raccontava, non erano poi così brutti gli acquarelli pubblicitari che vendeva all’angolo… Continua a leggere

Oscar al titolo: “Anche Conte nel suo piccolo s’incazza”

Uno Scacciapensieri piccolo piccolo, mignon, di 33 righe, oggi, sabato di Pasqua, me lo dovete concedere. Poi, come promesso, magari dopo cena, tanto non c’è mai niente, lo dite pure voi, in televisione, butterò giù anche le pagelle della stagione… Continua a leggere

Messina, Salvini e il truce Zaia, ridessero almeno una volta

Dopo pranzo mi sono buttato anch’io sul letto. E non dalla finestra come qualcuno magari spererebbe. Ma perché fate quella faccia? Non sono l’unico di questi tempi che non vede l’ora di spararsi una bella pennichella dalla due alle tre.… Continua a leggere