Petrucci e Messi(n)a culo e camicia contro patron Zanetti

Bombe o non bombe, sono finalmente arrivato a Roma. Ma non sono passato a trovare Giannino visto che ci siamo già sentiti domenica pomeriggio al telefono ed è stato molto carino ad invitarmi sabato a Trieste per Italia-Slovenia. Intanto aspetto… Continua a leggere

Bomba o non bomba è ora rottura tra Baraldi e la Lega

Bomba o non bomba, sono certo che prima o poi arriverò anche a Roma. Dove lunedì si è svolto il consiglio federale in call conference dal quale non è trapelato sinora praticamente nulla. A parte un’intervista del presidente federale al… Continua a leggere

Su quel carro dei vincitori trainato da asini non ci salgo

Davvero qualcuno può essere stato sfiorato dal dubbio che ieri sarei salito sul carro dei vincitori trainato da un paio d’asini di giornalisti (vedi foto, ndr) per celebrare lo scudetto del basket come ha fatto l’ultrà intertriste Giorgio Specchia nel… Continua a leggere

E’ da domenica che lo dico: l’Armani ha vinto lo scudetto

Ho le spalle larghe. Più larghe di quelle di Benjamin Bentil che fanno paura. Anche perché due volte alla settimana vado in palestra e Alberto, il mio personal trainer, non scherza. Insomma m’alleno forse anche più di Marco Belinelli che… Continua a leggere

Chiedo scusa a Palpatine: ha fatto bene a cacciare MaraMeo

Non è vero che Giannino Petrucci domenica sera non era al Forum e non ha visto la Virtus di Don Gel Scariolo andare in fumo a due minuti dalla fine del terzo quarto come la Ferrari di Charles Leclerc nel… Continua a leggere

Perché Scariolo non parla d’aria rancida anche a Milano?

Mi scuso con gli aficionados, come chiamava i suoi affezionati lettori l’immenso Gianni Clerici, per me più grande di Gianni Brera soprattutto nei modi e nell’ironia, ma mi sono addormentato ieri sera con la testa sulla tastiera del computer mentre… Continua a leggere

Nel basket di Pozzetto c’è ben poco da ridere per Messina

Un po’ me ne vergogno, devo essere sincero, e non poco, di scrivere oggi di palla nel cestino e non del Maestro Gianni Clerici che ieri se n’è andato in punta di piedi, senza fare rumore, così com’era lui: un… Continua a leggere

Al Circo Massimo è nata l’Italia di Cochi e Renato Pozzecco

Stamattina, come tutti i tre di giugno, la prima cosa che faccio da oltre quarant’anni, stropicciandomi gli occhi e schiarendomi la voce, dopo essermi lavato in fretta come i gattini, è telefonare a Sandro Gamba per regalargli canestri e ancora… Continua a leggere

Il sesto uomo dell’Armani: Paternicò o l’arbitro ucraino?

Dallo 0-2 non ci si salva. Questo stavo scrivendo ieri dopo la pennichella alla quale non rinuncio nemmeno se viene giù il mondo. E ho riacceso il cellulare che spengo proprio per godermi quella magnifica oretta pomeridiana di riposo. Quando… Continua a leggere

Stavolta sto con Sacchetti che non va più giù a Petrucci

Vado di corsa e sono già col fiato corto, ma vorrei arrivare a evidenziare ancora alcune cosette prima che, povero illuso,  Jaiteh e Cain si contendano la palla a due della prima semifinale di uno scudetto che mi divertirebbe un mondo se… Continua a leggere

Vi piaccia o meno, il migliore di tutti è sempre Artiglio Caja

Vi dico la verità: mai avrei pensato che Venezia potesse perdere a Casale Monferrato con la neopromossa Tortona che avrà anche chiuso la regular season al quarto posto, forse più per peccati mortali o disgrazie altrui che per innegabili meriti… Continua a leggere