Viggiano e Goss da favola: Venezia blocca Trento 90-80

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Trento andava come un treno: sette vittorie nelle ultime otto partite. Tanto da avere nel mirino persino l’ambizioso quarto posto. Ma alla stazione di Mestre è dovuto stasera precipitosamente scendere fermato da una Reyer che, soprattutto nella sua entusiasmante uscita dai blocchi di partenza, più 19 (29-10) all’ottavo minuto, gli ha fatto vedere i sorci verdi e ingoiare a lungo rospi molto amari. Aquila senza ali e senza difesa, ma soprattutto senza Davide Pascolo. Però è ugualmente difficile pensare che la partita sarebbe andata in modo diverso col gioiello friulano in campo. Perché Venezia è stata davvero una meraviglia. Specialmente nel primo periodo. Chiuso a quota 32. Con un Jeff Viggiano chirurgicamente perfetto nel tiro al bersaglio grosso, un Goss molto ispirato, Ortner e Ress lucidissimi, e uno Stone straordinariamente vestito da playmaker: un assist al minuto nei primi sette. Al punto che a Dan Peterson è scappato d’affermare, magari un po’ esagerando: “Questa è una squadra da EuroLega”. E per fortuna non ha aggiunto: “Forse anche da scudetto”. Perché, sentendolo, qualche oro-granata si è subito montato la testa. In primis un distratto e insufficiente Peric. Trento allora ne ha approfittato per riportasi sotto (46-40) non appena Mitchell ha aggiustato pesantemente la mira e Viggiano si è quietato. I parziali degli altri due quarti, 53-42 e 72-60, ma anche il punteggio finale (90-80) rendono comunque limpidamente l’idea di una partita che non ha avuto storia e che Venezia non ha mai avuto paura di perdere. Nonostante nella ripresa abbia spesso esagerato nel fare accademia e abbia soprattutto ecceduto nei tentativi (33) di triple sparate ben 22 volte a salve. Le pagelle e, tra parentesi, i punti realizzati – VENEZIA: Stone 7 (10), Peric 5.5 (9), Goss 7 e mezzo (21), Jackson 5.5 (4), Ruzzier 5, Ress 6.5 (9), Ortner 6.5 (7), Nelson 6- (4), Viggiano 8 (21), Dulkys 5.5 (5). All.: Recalcati 8. TRENTO: Mitchell 7 (27), Sanders 5.5 (11), Grant 5 (8), Forray 4 (3), Flaccadori 6 (3), Owens 7 (19), Baldi Rossi 4, Armwood 5- (4), Spangaro 5 (5). All.: Buscaglia 6. Aspettando Pistoia-Reggio Emilia di domani pomeriggio, intanto la squadra di Carlo Recalcati è seconda da sola in classifica e chiuderà comunque la regular season tra le prime quattro della serie A: un record per la società del candidato sindaco di Venezia. Al quale viene allora subito da domandare cosa aspetti a rinnovare la fiducia al miglior allenatore dell’anno. O dobbiamo pensare che il rinnovo del contratto di Recalcati sia automatico per un altro campionato? Con ovvio ritocco di almeno il doppio.