I fuoriclasse sono quasi tutti leoni: è soltanto un caso?

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Ho una scatola di legno, a me molto cara, nella quale custodisco i vecchi ritagli di giornale. La scatola è ora piena. E allora l’alleggerisco subito. Giocando a mosca cieca, ma già sapendo di pescare comunque bene. “Un anno è passato, Matteo si è fatto grande, la maestra Margherita ha sempre i capelli viola e lo Zingarelli non è diventato petaloso: il vocabolario Treccani online invece sì” (Maurizio Crosetti). “Credo che anche i tifosi di calcio, o di ciclismo, non possano ignorare che Roger Federer ha vinto a quasi 36 anni il suo ottavo Wimbledon, superando il record di tennis professionistico, iniziato sotto i miei occhi fortunati, sull’erba di Bournemouth, nel 1968. Il match che ha consentito allo svizzero il record non ha avuto, come qualcuno sperava, la presenza della Regina” (Gianni Clerici). Oggi King Roger ha compiuto 36 anni. Il Dottor Divago, più grande ancora, ne ha invece 87. Due fuoriclasse. “Gli aggettivi per definirla sono finiti da tempo e molto prima di lei, che non finisce mai. Come Valentino Rossi, come Roger Federer, come tutti i fuoriclasse che sono tali proprio perché hanno un’ossessione nel cuore. Non a caso le prime parole di Federica Pellegrini dopo la sua terza medaglia d’oro mondiale sulla soglia dei trent’anni (compiuti sabato, ndr) sono state: “Mi sento finalmente in pace con me stessa” (Massimo Gramellini). Da petalo a petalo Fede, Federer e Clerici sono tutti e tre nati sotto il segno del leone: non può essere solo un caso. Anche il vostro pennivendolo è un leone. Difatti domenica ne farò 68, ma questo non vuol dire niente e comunque vi detto già adesso il coccodrillo che mi sono scritto stanotte: “Penso che una testa come la mia sia da dare in pasto ai maiali. Perché solo loro potrebbero anche arrivare a dire: in fondo non era poi così male”. Però stamane sono stato più divertente, spero, e geniale di Gene Gnocchi. Che pure per me è il re della satira sportiva. Lui sul Rompipalle di Mamma Rosa: “Doping. Dopo la difesa di Sara Errani che ha dato la colpa ai tortellini, ieri perquisito lo stabilimento di Giovanni Rana”. Non male. Ma io (forse) meglio ancora. Su Facebook: “Sono andato al supermarket e ho chiesto: “Avete i tortellini Errani?”. Mi hanno risposto: “No, mi spiace, signore. Ma può sempre trovarli e comprarli in farmacia”. Oggi è anche il compleanno del Gallo Gallinari e di Renzo Vecchiato (62), oro europeo di Nantes nel 1983: canestri d’auguri, gigante buono. Mentre venerdì sarà quello di Massimiliano Allegri (50). Al quale la Juve dovrebbe per l’occasione regalare un difensore di valore dopo essersi liberata della Mela marcia. Finita nel cestello del Diavolo cinese.