Apro le iscrizioni alla Banda Osiris: 5 i requisiti richiesti

Va già molto meglio. Mentre Mamma Rosa è ogni giorno peggio. Stavolta almeno Dindondan si è sbilanciato in un pronostico all’acqua di rose(a) che avrebbe per la verità potuto fare anche Ponzio Pilato che sono ormai più di duemila anni che si lava le mani e nessuno gli ha mai chiesto quale sapone usa. In sintesi Peterson ha scritto che in questi playoff non ci sarà alcun ribaltone. Ovvero che la prima e la seconda classificata della regular season giocheranno la finale e che in finale Venezia batterà Milano per 4-3. Può anche darsi. Però francamente non ho memoria di playoff senza colpi di scena e piatti come un mare d’olio. Anche perché durante tutto il campionato ne sono successe di cotte e di crude per non parlare delle final eight di Coppa Italia a Firenze. Dove le quattro favorite, nell’ordine Armani, Umana, Sidigas e Segafredo sono uscite al primo giro. Ricordate? E mi potrò anche sbagliare, ma almeno ci metto un cincinin di pepe nella minestra di dado e allora la sparo: se l’Armani dovesse proprio giocarsi lo scudetto nell’ultimo atto con la Reyer non credo che possa perdere quattro partite con i campioni d’Italia di Walter De Raffaele e rivincerà il titolo. Come nel 2014 con Sotto Banchi e nel 2016 con Gelsomino Repesa. E questo è pure un anno pari. Il dubbio è che l’Olimpia di Simone Pianigiani possa anche smarrirsi per strada. Forse anche oggi, tanto per non prenderci in giro. Cantù difatti può anche vincere al Forum. Dove in platea sono diventati tutti professori che infastiditi bacchettano Kusminskas alla prima palla persa e dal loggione piovono solo fischi e insulti al direttore d’orchestra. Ora che il lituano sia un cagasotto magari è anche vero e che di tre playmaker nessuno sappia passare la palla a Tarczewski e a Gudaitis, come il Nazareno vorrebbe, pure questo non lo si è scoperto ieri. Però il ruolo del tifoso è quello di tifare e, se non vuole fare, avrà anche tutte le sue ragioni, ma può anche benissimo starsene a casa e guardare la partita in televisione su Raisport o su Eurosport player. Che tanto nessuno si dispiacerà della sua assenza. Sulla strana atmosfera che si respira al Forum Sodini senza soldini ci conta. Eccome. Anche perché ha una squadra di saltimbanchi che si esalta quando vede le facce spaventate del nemico senza anima che si fanno sempre più scure e pensierose col passare del tempo. Come è già successo quest’inverno al Nelson Mandela quando Pianigiani ha almeno capito che più urlava ai suoi giganti d’argilla e più quelli s’impaurivano e sbagliavano. Per questo mi permetto d’aggiungere ancora un paio di cose. Uno, che la Red October di Culpepper e Smith, che mi piace moltissimo si gioca tutto stasera. Due, che Livio Proli cade in errore quando afferma di voler confermare il 90 per cento dell’attuale roster facendo al massimo tre o quattro innesti dal momento che tre acquisti (Burns, Della Valle e Nedovic) sono già stati definiti, ma non bastano perché anche Theodore e Jerrells, oltre a Goudelock, Kuzminiskas,  M’Baye e Cusin, forse è il caso che cambino aria. E comunque Dindondan almeno i pronostici li azzarda, anche se di solito non li azzecca, mentre Mamma Rosa è ogni giorno peggio. Oggi per esempio ha deciso che le gare-4 dei quarti neanche si giochino e si salti direttamente alle eventuali belle in programma venerdì 18 (e non per fortuna 17) e sabato 19 anziché come da programma domenica 20 e lunedì 21. Di Brescia-Varese invece non vi dico niente perché sono in partenza per Verona e me la vado a vedere vis-à-vis. Così domani non compro neanche il giornale di Papà Cairo e non mi rovino il fegato. Piuttosto da più parti mi hanno chiesto di rinnovare i quadri della Banda Osiris. Che sarebbe tempo e ora. Ebbene le domande di iscrizione dovranno pervenire al sottoscritto e solo a me, perché io l’ho inventata e nessun altro può intromettersi nella faccenda, entro e non oltre le 20.45 di giovedì 24 maggio quando, anche se la Gazzetta può pensarla come vuole, è fissata la prima semifinale dei playoff. I requisiti minimi richiesti sono questi: 1. bisogna credersi padreterni e convincersi che tutti gli altri siano delle merde; 2. si deve tifare Milan e possibilmente la Virtus; 3. se non strilli e non rompi i timpani nel cuore della notte come Ciccioblack, tuo unico Dio, lascia perdere; 4. devi essere generoso più del Gallo e qui ci vuole poco; 5. giuri d’avercela in particolare con Pianigiani, Proli, la Mens Sana e soprattutto con quel mona di Pea Capea che dovrai sfidare a duello sino all’ultimo sangue come mi avevano promesso Tranquillo e Bassani, ma poi sono scappati rifugiandosi nella loro Isola dei Conigli.