Lo sapete che stasera c’è la finale scudetto senza l’Armani?

12 giugno, giovedì         Ho solo un paio d’ore di tempo, minuto più minuto meno. Poi scappo a Bologna. A far che? Magari a mangiare le favolose crescentine, conosciute pure come tigelle lontano dall’Appennino modenese dove sono nate e mai moriranno.… Continua a leggere

Chi l’avrebbe detto che la Virtus avrebbe vinto al Forum

6-7 giugno, venerdì e sabato         Molti pensavano che non avrei più scritto su www.claudiopea.it sino al prossimo autunno e non si sbagliavano. Lo pensavo infatti anch’io. Disgustato com’ero, e sono, dai social. Nessuno escluso. Coi quali mi… Continua a leggere

Perchè quando leggo l’inserto di Cairo mi tocco di brutto

4-5-6-7 aprile, da venerdì a lunedì     E’ proprio sfortunato o porta davvero sfiga? Che non è bello da dire, lo so, e difatti non lo dico mai, ma in questo caso penso di poterlo fare dal momento che l’oggetto… Continua a leggere

In estate Belinelli non avrebbe fatto meglio a ritirarsi?

4 febbraio, martedì        Aspettavamo che ci portassero le crescentine con i salumi, crudo e mortadella, quando il magnifico Larry, conoscendo le mie ossessioni (maniacali), tipo quella che non voglio conoscere il risultato di una partita durante il suo… Continua a leggere

Il tenente medico che non fa i playoff: perchè donna?

Se prima non avevo alcuna voglia di scrivere, e difatti non ho scritto da luglio ad aprile, eppur stavo benissimo, adesso me l’avete proprio fatta passare del tutto. D’accordo, sono una primula rossa: lo dite voi, non io. Che mette… Continua a leggere

Non c’è già più niente da ridere in questi pazzi playoff

Torno a scrivere sul mio blog dopo dieci mesi e mezzo, ma non chiedetemi se sono contento. Anche no. Stavo bene lo stesso e il mio, fidatevi, non era un dolce far niente, ma arrivavo a sera in un lampo… Continua a leggere

Se P(r)ozzecco va alla Virtus giuro che entro in convento

Da dove (ri)comincio? Ho solo l’imbarazzo della scelta, ma non ho neanche troppo tempo da perdere visto che l’ultimo atto delle finali sta per iniziare e non voglio perdermi la diretta su La Nove o, se preferite, su Eurosport 1… Continua a leggere

Un caffè molto amaro: Segafredo potrebbe anche mollare

Sono un giornalista in pensione ormai da qualche anno. E da qualche anno sono un uomo libero finalmente di scrivere con ironia e vigore, se mi riesce, quel che voglio e quando mi pare. Anche adesso. Ad un paio d’ore… Continua a leggere

Contro Paternicò era scritto che la Virtus avrebbe perso…

Non so cosa mi abbia preso stamattina, ma, addentando la brioche (vuota) al bar sotto la galleria e sorseggiando la spremuta d’arance, ho allungato la mano sulla Gazzetta che nessuno si sognava di leggere e l’ho sfogliata sapendo benissimo che… Continua a leggere

Un foglio in bianco: ai giochini del Messi(n)a non ci sto

Meglio che stia zitto. E, cucendomi la bocca, che consegni il compito in bianco (vedi foto). Non cado nel tranello dell’Innominabile siculo che non ha mai saputo perdere e mi meraviglio solo che Giorgio Armani gli lasci fare questo giochino di… Continua a leggere

Perché Scariolo non parla d’aria rancida anche a Milano?

Mi scuso con gli aficionados, come chiamava i suoi affezionati lettori l’immenso Gianni Clerici, per me più grande di Gianni Brera soprattutto nei modi e nell’ironia, ma mi sono addormentato ieri sera con la testa sulla tastiera del computer mentre… Continua a leggere

Il sesto uomo dell’Armani: Paternicò o l’arbitro ucraino?

Dallo 0-2 non ci si salva. Questo stavo scrivendo ieri dopo la pennichella alla quale non rinuncio nemmeno se viene giù il mondo. E ho riacceso il cellulare che spengo proprio per godermi quella magnifica oretta pomeridiana di riposo. Quando… Continua a leggere