Oggi nei bar e persino al mercato non si è parlato d’altro che dello sputo di Douglas Costa. E ci sarà stato anche qualcuno che ha detto che Di Francesco, il figlio dell’allenatore della Roma, se l’è andata però a cercare. E allora sapete cosa vi dico? Che a quel tifoso becero sputerei in un occhio. Così capirebbe, forse, lo schifo. Stasera non mi posso assolutamente perdere Tiki Taka su Italia 1 intorno a mezzanotte e per questo mi faccio un nodo al fazzoletto. Sperando di non prender sonno in poltrona davanti alla televisione dopo aver visto la Spal, ora seconda in classifica, mettere in ginocchio pure l’Atalanta. Sono proprio curioso di sentire cosa dirà Wanda Nara del suo bambino. Che, oltre a non aver segnato ancora un gol in questo campionato, nel secondo tempo con il Parma è sembrato più svogliato di Perisic. E ce ne è voluto. A fine partita Mauro Icardi è poi scappato a casa senza nemmeno farsi la doccia: tanto abita a due passi da San Siro in un attico da mille e una notte. Con Wanda. Non ce l’avrà mica con Lucianino? E’ solo una domanda. Alla quale Spalletti può anche fare spallucce: mica m’arrabbio o mi offendo come Matteo Salvini. Al quale non può più dire niente neppure Mario Draghi. Che contrariamente a lui è un signore. Con il presidente della Banca centrale europea ho anche giocato a golf sul diciotto buche di Castelgandolfo, ma questo devo avervelo già raccontato. Non vi avevo invece confessato che sono molto più bravo di lui. Specie nell’approccio e putt. Come mi ha insegnato a Villa Condulmer, tra le province di Treviso e Venezia, il mio maestro e amico Enrico Trentin che nel fine settimana in Canada, nell’Ontario, ha vinto il titolo mondiale a squadre con le girls azzurre. Di palo in frasca, ma c’è sempre un filo logico che lega tutto nel mio Scacciapensieri. Che continua a subire attacchi dagli hacker. Che ho una qualche idea di chi possano essere, ma non ce la faranno a tapparmi la bocca e intanto ho denunciato il fatto alla polizia postale. Alfonso Signorini è ancora più tremendo e non guardia proprio in faccia nessuno. Questo magari non è vero, perché di Silvio Berlusconi è sempre il servo fedele, ma anche Pierluigi Pardo è finito nella rete dei gossip di Chi. A sentire il quale il giornalista Mediaset–Dazn si starebbe per lasciare da Simona Galimberti quattro anni dopo i fiori d’arancio. Troppi impegni di lavoro: lo accuserebbe la moglie pasticcera. Mentre Wanda Nara non c’entrerebbe assolutamente niente. Molto peggio è andata invece a Marco Travaglio che è stato beccato a Formentera mentre durante un bagno sbaciucchia in acqua l’attrice Giorgia Solari con la quale il direttore del Fatto Quotidiano recitò due anni e mezzo fa in “Tutte le bugie del Referenzum”. Lei era Maria Elena Boschi. E’ proprio piccolo il mondo. E la vita è spesso un campionato di calcio: dopo il girone d’andata c’è sempre quello di ritorno. “Marco Travaglio bacia una donna che non è sua moglie” è andato per le spicce Chi nel titolo. E adesso? La scorsa estate sempre il settimanale filo-berlusconiano immortalò Elisa Isoardi mentre all’aeroporto di Ibiza baciava appassionatamente l’avvocato Matteo Placidi e poi tutto finì in una bolla di sapone dopo che anche Vittorio Feltri ci aveva messo il becco a modo suo: “Ma cosa vuoi che gliene freghi a Salvini se l’Isoardi bacia un altro?”, dichiarò a Giuseppe Cruciani durante una puntata della Zanzara scimmiottando molto bene Maurizio Crozza. “L’ha lasciata da oltre un mese”. Per chi? Pare per Ahlam El Brinis, una marocchina molto appetitosa conosciuta in un ristorante di Padova. Tiki Taka è iniziata che la mezzanotte era passata da un quarto d’ora, mentre si è cominciato a parlare della crisi dell’Inter e di Icardi che era ormai quasi l’una. Wanda Nara tutta di nera vestita, e non svestita come nella foto di repertorio, ha sottolineato impacciatissima che “siamo una squadra fortissima con un allenatore fortissimo che tempo al tempo: sarà l’anti Juve di questo campionato”. Però intanto lo scudetto l’ha già perso alla quarta giornata. E Mauro? “E’ emozionatissimo come i suoi figli per l’esordio di domani in Champions. In fondo ha sinora giocato solo due partite e mezza ed è tranquillo perché sa che tornerà a segnare molto presto”. Insomma la solita pizza napoletana con Raffaele Auriemma al posto della mozzarella di bufala e la solita gazzarra intertriste che mi ha fatto perdere un paio d’ore di sonno. Mai più. Lo giuro.