Milano, città proibita ai giocatori italiani di talento
Non bastava la lavagnetta di Repesa. Sulla quale un giorno, ce la racconti giusta, il Poz disegnò un Walter gigantesco. Come direbbe Lucianina. E Gelsomino lo cacciò dalla Fortitudo. Né la lavagna di Ciccioblack più complicata dei suoi arzigogolati sproloqui… Continua a leggere