Paperoga Crespi a Roma e Figaro Moretti dappertutto

Dopo aver fatto un salto al mercato del pesce sono passato a quello del basket. Dove tutti dormivano della grossa. Cioè peggio dei macigni. Del resto sul banco della Gazzetta anche stamane c’era in vendita solo Paolino Moretti, che tutti vorrebbero, come il barbiere di Siviglia, e in svendita Orate Frates che in verità ha alle spalle una lunga e rispettabile carriera. Ha allenato infatti in tutte le piazze del Belpaese che vanno per la maggiore: da Cantù a Varese passando per la Treviso di Gilberto Benetton, dove intimò a Acciughino Pittis di non parlare mai più con me, e fermandosi a cavallo del nuovo millennio anche a Siena, dove tenne a battesimo la Montepaschi e fece baruffa con “quattro gatti”. E’ stato anche a Montecatini, Gorizia, di nuovo Cantù, Udine, più volte a Reggio Emilia, Bologna sponda Fortitudo, persino in nazionale, e poi ancora a Caserta, Montegranaro, e a Milano, anche se come vice (licenziato) di Gel Scariolo. Insomma non si è fatto mancare nulla. E’ bravo, carino, laureato (in architettura) e ben educato, a parte qualche moccolo che però a chi non scappa? Buone amicizie, tranne Luca Banchi, qualche casertano e un paio di varesotti. Peccato che in 25 anni abbia vinto poco o niente: una Korac e quattro lustri fa una Coppa Italia. Insomma un perdente di successo al quale ora mancano solo Venezia e Roma per completare la raccolta di figurine (o magre figure?) e sarebbe a posto. Però mi spiace per lui: alla Reyer, come vi ho già in anteprima segnalato, si è ormai accasato il buon Carletto Recalcati che pure ha quasi 15 anni più dell’architetto milanese. Mentre all’allenatore della capitale sta già pensando il manager Stefano Meller, socio di Cicciobello Ricciotti, che ha due assi nella manica: gli assistiti Crespi e Moretti, oggi assai quotati e entrambi in corsa per l’allenatore dell’anno 2014. Soprattutto l’aretino, più conteso del barbiere di Siviglia, che vorrebbero anche a Bologna, Varese e addirittura a Reggio Emilia nel caso in cui Max Menetti per sbaglio non dovesse centrare i playoff. E allora credete a me: Paperoga prenderà il posto dell’uomo Dalmonte a Roma. Tanto poi non sarà un problema sistemare da qualche altra parte anche Figaro Moretti.