Di Maio-Salvini: tra i due litiganti gode Elisa Isoardi?

bacio di maio salvini

Se ne è accorto persino il Gazzettino ieri e oggi nel titolo d’apertura di prima pagina. Ieri: “Conte-Salvini, c’è aria di crisi”. Oggi peggio ancora: “Migranti, il governo trema”. E lo spiega in una quindicina di righe: “Il governo trema sulla redistribuzione dei migranti sbarcati a Malta. In base all’accordo Ue, 15 dei 49 migranti della nave Sea Watch dovrebbero essere accolti in Italia. Io non autorizzo arrivi di migranti, tuona Matteo Salvini . Poi un altolà al premier Conte: non scenderanno dall’aereo, altrimenti salta tutto”. Magari. E chi non salta Matteo Salvini è! Di più: “Intanto slitta il decreto su Reddito di cittadinanza e Quota 100 sulle pensioni”. Povere stelle. Da qualche mattina sono in terapia. E non per la testa. Ho la borsite al tendine d’Achille destro come il Pelide. Però a lui andò anche peggio: ci lasciò infatti le penne colpito proprio lì dalla freccia avvelenata di Paride durante l’assedio di Troia. Mezzora di tecar e venti minuti di laser. A pancia in giù sul lettino. Leggendo il corsivo del direttore del Fatto Quotidiano e sentendo una donna dal box accanto dire: “Questo Salvini ha proprio le palle”. Avrei voluto strozzare entrambi. Perché anche Marco Travaglio, per gli amici semplicemente Travaglino, non può girare al largo dal ministro dell’Interno che gioca sprezzante su Twitter: “Quei quindici possono calarsi in Italia col parapendio: non controllo lo spazio aereo” e scatenarsi invece in un allucinante pistolotto di due colonnine contro Ivo Caizzi che per fortuna ha la bontà di spiegarci subito chi è: l’inviato del Corriere a Bruxelles. ’Sti Cazzi! E poi ci si lamenta perché i giornali sono in crisi e la gente vota Lega che è molto più pericolosa del Fascio. Secondo Travaglino la colpa del povero Caizzi sarebbe che “quando assicura che uno perde, state pur certi che vince”. E allora cosa dovremmo dire noi ostinati lettori del quotidiano sportivo di Mamma Rosa che da otto anni sostiene a settembre che lo scudetto sarà dell’Inter e poi a maggio la Beneamata arriva ad una trentina di punti dalla Juve? Per la verità il Fatto in prima titola anche “Tre porte in faccia a Salvini” e a piede-pagina offre un gustosissimo quadretto di Selvaggia Lucarelli sulle famiglie allargate e le ammucchiate degli ex durante le vacanze di Capodanno. Come Simona Ventura che è andata a Sharm el Sheikh con Stefano Bettarini e la sua fidanzata che ha vent’anni meno di lei. Mentre Mauro Icardi è tornato dall’Argentina con un giorno di ritardo e si è beccato una salatissima multa di centomila euro che è andata di traverso a Wanda Nara che ha sparato alto: “Nove milioni di stipendio sull’unghia a stagione altrimenti mio marito va al Real”. Del resto Morata ne guadagna dieci al Chelsea, gioca poco e segna ancora di meno. Quel che è giusto è giusto. E intanto, chissà perché, mi è venuta una gran nostalgia per il mio Scacciapensieri, che avevo dimenticato in un cassetto assieme all’anno vecchio, e per quel murales (nella foto) della scorsa estate a due passi da Montecitorio nel quale Salvini bacia Gigetto Di Maio. E mi sembra lui Giuda Iscariota. Però anche il Nazareno aveva la barba. E allora? Penso che tra i due litiganti potrebbe godere Elisa Isoardi. Che non so se vada ancora insieme con il vice premier. Corona e Signorini giurano di no e parlano di una messinscena e di una pausa mediatica. Di sicuro la furba punta alla Vita in diretta, il programma pomeridiano su Raiuno, nonostante la Prova del cuoco sia stato e sia un fiasco tremendo. E quindi le serve una bella spintan . Ovviamente da molto in alto.